A distanza di due settimane, la Granfondo di Novara non smette di regalare soddisfazioni ed entusiasmo tra i ragazzi del GC’95.
Vittorio Mevio, presidente Gs Alpi e coordinatore dell’evento, ha voluto infatti salutare con una grande cena di ringraziamento uno ad uno gli oltre 50 volontari del Gruppo ciclistico ’95 che hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione ciclistica dell’8 maggio scorso.
“Senza il vostro lavoro di squadra questa prima edizione targata Gs Alpi non sarebbe stata possibile. Il suo grandissimo successo è anche merito vostro ed è solo l’inizio di una lunga collaborazione” ha esordito Mevio, sottolineando che “non è stato soltanto un evento ciclistico di grande partecipazione ma un vero e proprio progetto sportivo che mirava a diffondere i valori fondamentali dello sport, primo fra tutti quello di costruire relazioni concrete sul territorio”.
Obiettivo pienamente centrato secondo la presidente del gruppo Graziana Antoci, che oltre ad esprimere la propria soddisfazione per il grande impegno dimostrato dal suo gruppo e la grande professionalità del Gs Alpi nell’organizzazione, ha voluto evidenziare tra i meriti dell’evento proprio quello di aver rinnovato uno spirito di collaborazione tra le diverse squadre della zona, in particolare grazie alla Staffetta organizzata il giorno precedente la granfondo, che ha coinvolto ben 36 comuni e altrettante associazioni ciclistiche.
Non sono mancati gli applausi per Antonio Piciaccia, vice presidente del Gruppo Ciclistico, motore di questa importante esperienza : “ Da anni desideravo un evento di questa portata a Novara. Ricordo che qualche anno fa quando nel gruppo parlavamo di riportare una granfondo nella nostra città sembrava davvero impossibile. Non ho mai smesso di crederci, neppure dopo il primo tentativo fallito. E non mi sbagliavo, la Granfondo diventerà la festa del ciclismo e Novara capitale piemontese del ciclofondismo”.
Un ringraziamento davvero speciale è andato ai responsabili tecnici dei percorsi, Aurelio Baglione e Michele Faraone che da oltre un anno hanno lavorato alla manifestazione, disegnando e controllando km per km i tre tracciati della granfondo e al Comitato Acsi Ciclismo di Novara, al presidente Alberto Filippini e a Barbara Filippini che hanno diretto in maniera impeccabile la gara su cui l’ 8 maggio si sono misurati oltre 1500 ciclisti.
Squadra che vince non si cambia e adesso già si lavora per l’edizione 2017
Vittorio Mevio, presidente Gs Alpi e coordinatore dell’evento, ha voluto infatti salutare con una grande cena di ringraziamento uno ad uno gli oltre 50 volontari del Gruppo ciclistico ’95 che hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione ciclistica dell’8 maggio scorso.
“Senza il vostro lavoro di squadra questa prima edizione targata Gs Alpi non sarebbe stata possibile. Il suo grandissimo successo è anche merito vostro ed è solo l’inizio di una lunga collaborazione” ha esordito Mevio, sottolineando che “non è stato soltanto un evento ciclistico di grande partecipazione ma un vero e proprio progetto sportivo che mirava a diffondere i valori fondamentali dello sport, primo fra tutti quello di costruire relazioni concrete sul territorio”.
Obiettivo pienamente centrato secondo la presidente del gruppo Graziana Antoci, che oltre ad esprimere la propria soddisfazione per il grande impegno dimostrato dal suo gruppo e la grande professionalità del Gs Alpi nell’organizzazione, ha voluto evidenziare tra i meriti dell’evento proprio quello di aver rinnovato uno spirito di collaborazione tra le diverse squadre della zona, in particolare grazie alla Staffetta organizzata il giorno precedente la granfondo, che ha coinvolto ben 36 comuni e altrettante associazioni ciclistiche.
Non sono mancati gli applausi per Antonio Piciaccia, vice presidente del Gruppo Ciclistico, motore di questa importante esperienza : “ Da anni desideravo un evento di questa portata a Novara. Ricordo che qualche anno fa quando nel gruppo parlavamo di riportare una granfondo nella nostra città sembrava davvero impossibile. Non ho mai smesso di crederci, neppure dopo il primo tentativo fallito. E non mi sbagliavo, la Granfondo diventerà la festa del ciclismo e Novara capitale piemontese del ciclofondismo”.
Un ringraziamento davvero speciale è andato ai responsabili tecnici dei percorsi, Aurelio Baglione e Michele Faraone che da oltre un anno hanno lavorato alla manifestazione, disegnando e controllando km per km i tre tracciati della granfondo e al Comitato Acsi Ciclismo di Novara, al presidente Alberto Filippini e a Barbara Filippini che hanno diretto in maniera impeccabile la gara su cui l’ 8 maggio si sono misurati oltre 1500 ciclisti.
Squadra che vince non si cambia e adesso già si lavora per l’edizione 2017